Siamo una piccola associazione, ma ognuno di noi ha un cuore grande ed è animato da una grande passione: aiutare i nostri amici animali, i più deboli, sofferenti, vittime di maltrattamenti o abbandoni, a trovare, o ritrovare, l’amore di una famiglia.

Vogliamo farli sentire amati, coccolati e rispettati come meritano. Vogliamo che nessuno di loro si senta solo e infelice in un freddo box di canile. Certo, non possiamo salvarli tutti (anche se noi vorremmo tanto), ma anche solo una vita salvata vale il nostro impegno e la nostra gioia.

Il nostro motto è “Uniti si può”…. perché se siamo tutti insieme in questa missione, se collaboriamo, grazie alla solidarietà possiamo arrivare dove sembra impossibile. Per questo, e per quanto ci è possibile, cerchiamo di aiutare anche altre associazioni, altre volontarie che si impegnano e lottano tutti i giorni per dare un futuro migliore a tante creature sfortunate.

Noi siamo queste e questi, uomini e donne non speciali, ma con il cuore a forma di zampa…

La parola ai volontari

ESSERE VOLONTARI DI CANILE

Essere volontari di canile è dedicare del tempo ai cani che trascorrono le loro giornate in un box.

Essere volontari di canile è rendere il tempo trascorso in passeggiata un tempo costruttivo in cui il cane possa rilassarsi, fare il cane ed acquisire competenze.

Essere volontari di canile è crearsi un’esperienza portando fuori tutti i cani e tentare di formarsi per supportare detta esperienza.

Essere volontari di canile è ascoltare chi conosce bene il cane, gli educatori e i gestori della struttura.

Essere volontari di canile è cercare di esserci sempre, quelle poche ore settimanali… esserci!

Essere volontari di canile è cercare di conoscere e di capire i cani che si stanno portando in passeggiata.

NOI SIAMO LE VOLONTARIE CHE…

Noi li vediamo come i figli del vento che corrono veloci: quelli massacrati ogni anno e quelli che ci hanno lasciato, che sfrecciano finalmente liberi e felici…

Noi siamo quelli che cercano il loro perdono per tutto quello che sono stati costretti a patire.

Noi siamo quelli che li viziano: che li fanno dormire nel proprio letto pensando alle gabbie, ai pollai, alle gelide baracche in cui stavano prima; che li adornano con bellissimi cappotti e collari; che la sera li coprono ricordando il freddo che hanno sofferto in ogni parte del mondo…

Noi siamo quelli che li adottano a mazzi, come fiori: prima uno, poi due, tre, quattro… perché cerchiamo di strapparne il più possibile alla morte.

RICORDATEVI CHE…

In ogni animale che portate a casa c’è un pezzo della volontaria che ve l’ha affidato, che è vero, non è stata obbligata da nessuno, è stata una scelta la sua, uno stile di vita che potrebbe abbandonare in qualunque momento se non riuscisse più ad andare avanti…ed è proprio qui che vi sbagliate.

Perché farlo è impossibile, perché il senso di colpa è troppo grande già solo all’idea, perché si è sempre mossi da una spinta invisibile, da una forza più grande di te, di noi e di tutta la cattiveria del mondo.

Abbiate quindi rispetto per quella parte della propria anima e del proprio cuore che una volontaria vi consegna dandovi in adozione un animale e che sarà sofferente nonostante lei sappia che andrà a stare bene…


Costruiamo qualcosa insieme.